(50 episodi, 4 aprile 2000 al 27 marzo 2001)

In primo luogo fuori, questa serie del anime è basata sulla storia cinese classica "Xi voi Ji", che è stato tradotto nel nostro paese come "il viaggio all'ovest". Chiunque degno il loro sale probabilmente conoscerebbe la storia di base "del viaggio all'ovest". Uno storia che è stata ripresa da moltissimi altri Anime, Dragon Ball su tutti!!!

La serie si è aperta con Sanzou che prende un ordine da tre enormi teste per andare all'ovest a indagare. Evidentemente, tutti i demoni della terra hanno perso loro improvvisamente il controllo e si sono rivoltati contro gli umani. Così Sanzou, Goku e successivamente Hakkai e Gojyo iniziano questo lungo viaggio.

Così anche se questa serie è basata "sul viaggio sull'ovest", ci sono si insegnamenti buddhisti classici del tema, sopratutto rivolti ai bambini giapponesi, ma questa volta sono stravolti e resi in maniera quasi satirica (eheehehehe!!!!). Il gruppo viaggia in una jeep che si trasforma in drago ed i personaggi hanno davvero poco in comune con le loro controparti originali.  I loro atteggiamenti sono cattivi, a volte ingiusti e rapidi, si potrebbe definirili degli altri EROI!!!

Con questi personaggi, la storia interessante, le ambientazioni tecno fantasy dove la magia di youkai e la tecnologia si fondono, L'anime ha chiaramente suscitato un grande interesse fra gli esperti del settori e gli Otaku di tutto il mondo

L'illustrazione è bella, difficile da digerire all'inizio, il contrasto molto forte e le  sovvrapposizioni ben fatte, ma animazione non è  rimane fluida come in altri Anime. Le scene d'azione sono volutamente statiche, come foto che si susseguono, ma abbastanza impressionanti tanto da non annoiare il fruitore.

La musica è discreta, impressionante quanto "Rurouni Kenshin" ma ha anche alcuni assoli di chiatarra che funzionano molto bene. Mischiano il rock e la musica orchestrale in modo inteligente, ma ormai scontato in periodo di NuMETAL!!!

In conclusione, Saiyuki, pur essendo basato su di una storia vista e rivista, fa colpo negli spettatori sopratutto grazie all'abilità dell'autrice di caratterizzare i suoi personaggi buoni non buoni e demoni non demoni.