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Significati nomi

Roronoa Zoro
Prende il nome da Francis L'Ollonis (vedi foto)

François L'Ollonnais, il più crudele tra i bucanieri, che seminò il terrore tra gli Spagnoli. Temendo la crudeltà delle sue torture, le vittime preferivano morire piuttosto che cadere nelle sue mani.Nelle pericolose acque dei Caraibi, la vita aveva poco valore e la tortura dei prigionieri era una pratica comune, tanto che la crudeltà dei bucanieri divenne leggendaria. L'Ollonnais, torturava le sue vittime con macabra originalità: una volta strappò il cuore dal petto di un prigioniero spagnolo e lo ficcò in bocca a un altro.


Ammiraglio Morgan
Prende il nome da Henry Morgan (vedi foto)

Henry Morgan nacque in Galles nel 1635. da giovane venne rapito al porto di Bristol e portato di prepotenza alle Barbados, dove divenne il più famoso capo organizzatore dei bucanieri, che se la spassavano ai Caraibi ai danni del Regno di Spagna. Morgan era famoso per la precisione militare con la quale organizzava le spedizioni e per la sua ferocia spietata ( ho idea che Sensei Oda conoscesse non solo il nome ma anche il carattere di questo -simpatico- filibustiere). Probabilmente era crudele quanto gli altri bucanieri, ma i suoi audaci attacchi ai possedimenti spagnoli, sopratutto Panamà, gli valsero la nomina a baronetto inglese e il titolo di governatore della Giamaica. Morì alcoolizato nel 1688 (^__^'''')


Lady Albida
Prende il nome da Albida
(vedi foto)

Immaginate che razza di vipera fosse questa soave principessa svedese che prese la via del mare per opporsi alla decisione del padre di maritarla con il principe Alf, e che tornò clamorosamente sui suoi passi e alla sua reggia quando il promesso sposo, evidentemente ignaro della fortuna di aver smarrito per mare tal risma di fidanzata, riuscì a catturarla. Fu una delle prime donne pirata ad aver comandato una nave, prima ancora del periodo dei Vichinghi, originaria della Svezia meridionale. Andò per mare per evitare il matrimonio per lei combinato con il principe Alf. Il suo equipaggio era composto da sole donne.



Nojiko
Japanese yellow bunting o Zigolo Giallo
(vedi foto)

Tre sono le specie di ZIGOLO presenti in Italia, riconoscibili tra loro solo per alcune differenze nella colorazione del piumaggio; considerate le ridotte dimensioni di questo fringillide (lungo circa 16 centimetri), le possibilità di distinguere lo zigolo giallo da quello nero e da quello testanera sono in realtà poche, a meno che non si sia esperti birdwatcher. Come tutti gli uccelli della loro famiglia (che comprende 125 specie di cui 16 presenti in Italia) gli zigoli hanno il becco corto e di forma tronco-conica, tipico adattamento a una dieta granivora. Simili sono anche gli ambienti in cui vivono queste tre specie, che escludono il bosco fitto per prediligere aree cespugliate o con alberi isolati. Lo ZIGOLO GIALLO (Emberiza citrinella) è caratterizzato dal colore giallo vivo del piumaggio di testa e ventre. Predilige ambienti cespugliosi vicino a bvosci o prati-pascolo. Ha corporatura slanciata ed elegante, capo tondeggiante ben proporzionato e coda forcuta. Colore dominante il giallo citrino, dorso bruno rossiccio, con macchie brunastre e groppone rosso castano.


Tashigi
Common Snipes o Beccaccino
(vedi foto)

Limicolo delle dimensioni di un tordo, caratterizzato dal lungo becco e dal colore bruno del piumaggio. In situazioni di pericolo resta nascosto fino all'ultimo momento,alzandosi poi improvvisamente e rumorosamente in un tipico volo a zig-zag con cui riesce spesso ad eludere i predatori. Le ali sono uniformemente bruno scuro, il ventre è bianco senza striature. Le strisce color crema sul vertice sono longitudinali,e non trasversali , come quelle della beccaccia. Predilige le paludi,marcite e prati allagati. Migratore, il suo areale di svernamento si estende a sud fino all'Africa tropicale e all'Asia meridionale. Con il lungo e sensibile becco tasta e scava nel terreno fangoso alla ricerca di piccoli invertebrati e semi, che inghiotte senza estrarre il becco. Si tratta di una specie fortemente minacciata
.


Portoguese D Ace
Prende probabilmente il cognome da Bartholomew Portugues
(vedi foto)

Bartholomew Portugues, ingegnoso e audace, razziava bottini favolosi per perderli qualche giorno dopo. Benché non sapesse nuotare, riuscì a scappare da una nave-prigione raggiungendo la riva grazie a degli otri da vino che usò come galleggianti.


Drakul Mihawk
Il nome deriva da "Dracul", usato dai contemporanei per designare il padre di Dracula, Vlad II, della famiglia dei Basarab. Sull'origine di questo soprannome esistono due interpretazioni: la prima associa "Dracul" con il diavolo ("drac" in rumeno significa "diavolo" e il soffuso "ul" è l'articolo determinativo che viene aggiunto in fine di parola); la seconda sostiene invece che l'epiteto deriverebbe dalla parola "drago", in quanto l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo insignì Vlad II dell'ordine del Drago durante una cerimonia ufficiale che ebbe luogo a Norimberga nel 1431. Tra gli obblighi imposti da quest'ordine figurava quello di portare sempre su di sè l'insegna del Drago
"Mi" è probabilmente il derivante di "me" la parola giapponese che significa (associata ad un certo Kanji) occhio
Hawak è invece l'inglese per Falco.


Kuina
Water Rail o Porciglione
(vedi foto)

Lungo circa 28 cm, è da noi stazionario. Strettamente legato all'ambiente di palude, lo si trova anche sulle sponde dei fiumi e dei laghi con vegetazione acquatica abbondante. Timido e diffidente, fugge correndo nel folto della vegetazione e levandosi a volo solo quando il pericolo si fa pressante. La sua alimentazione si compone di insetti acquatici, di vermi e di semi d'erbe palustri. Costruisce un nido nel fitto del canneto con erbe e giunchi grossolanamente radunati e da aprile a luglio vi depone, nel corso di due covate annue, da 5 a 7 uova bianco-giallastre macchiate di rosso bruno che cova per 20 giorni. Caratteristiche sono il becco lungo e rosso, le parti laterali del corpo striate, una macchia bianca sotto la coda, le zampe rosate ed il gracchiante "ghep..ghip..ghep" udibile sia di giorno che di notte.