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La Sigla

Chi non ricorda la splendida sigla "Capitan Harlock" della "Banda dei Bucanieri" meriterebbe la pubblica flagellazione (magari a colpi "Fivelandia 3500"). Sotto il nome "La banda dei Bucanieri" si celano i "Micronauti" autori di splendide sigle come "Remì", "Anna dai capelli rossi", "Daitarn 3", "Capitan Futuro", "Hello Spank" e parecchie altre... 

La sigla è stata composta dal duo "Albertelli/Tempera" e presenta una storia non comune: il testo che era stato scritto per questa canzone era un altro che fu scartato dalla dirigenza Rai perché giudicato anarchico. Anche gli autori riconobbero l'errore, e ritornarono sui propri passi modificando il testo. 

Il basso lo suona Ares Tavolazzi (il bassista degli "Area"), la batteria Ellade Bandini (che suona spesso con Guccini), mentre il sinth, le tastiere e la direzione dei fiati sono di Vince Tempera. 

Pubblicato dalla "Cetra" nel 1979 con "I Corsari delle Stelle" (di Albertelli/De Luca) come b-side.  

Quando si tratta di brani "storici" come questo è difficile essere obbiettivi nel giudicare perché forte è la tentazione di lasciarsi andare a celebrazioni ampollose.

La sigla è cantata da Michel Tadini (vero nome Alberto Tadini) che è lo stesso cantante di "Ufo Robot". La sigla sembra cantata a due voci, ma probabilmente è lo stesso Tadini che sfruttando la sovraincisione le faceva entrambe. E' possibile che il coro sia composto da Ares Tavolazzi, Massimo Luca, Michel Tadini e Fabio Concato.

Tadini a quell'epoca andava in Tv vestito da Harlock con una band agghindata a tema. 

La fortuna del brano, caratterizzato da una melodia molto appropriata ai temi della serie, è il sapiente utilizzo delle trombe e della grancassa rinforzati negli accenti da un basso favoloso. Ascoltandola con attenzione (magari in cuffia), noterete un gioco instancabile e virtuoso di basso, che dona alla melodia quel ritmo brioso che gli è proprio. L'arrangiamento è completato da una batteria altrettanto buona che fa il suo dovere sfruttando un charleston dal suono nobile e un ride argentino. Che il batterista sia bravo si nota subito, conduce il pezzo con autorità e riempie i vuoti con i campanelli. La chitarre sono due: una "clean" dal suono brillante che ritma per tutto il brano (risultando essenziale negli incisi ma poco profonda nelle strofe) e l'altra crunch, protagonista nei bridge (con un celebre riff). Ad essere sincero l'unica cosa che non mi piace è quell'intermezzo musicale che riprende il tema delle strofe, per il resto epico rimarrà il trionfante intro :"Capitan Harlock SOL-DO"

Anche se le sigle dei Micronauti non brillano per i testi, questo è un caso a parte. Come vi ho detto, il testo originale parlava di libertà ed anarchia, e non penso che sia stato completamente rifatto. Probabilmente fu "epurato" di alcuni vocaboli o concetti scomodi. Frasi come "Il suo teschio è una bandiera che vuol dire Libertà" lasciano intravedere la bellezza dell'antico testo, che mi piacerebbe conoscere. Ritornando al testo "ufficiale" si possono fare i soliti appunti (cioè che fu fatto guardando solo le prime puntate) e, sinceramente, non mi soddisfa pensare ad Harlock solo come "pirata spaziale" e non come antieroe romantico.

Per il resto il testo è meraviglioso, poetico come pochi. Chiaramente non un testo facilmente riproducibile da un bimbo, sia per la velocità della canzone sia per il susseguirsi di parole troncate che rendevano oggettivamente difficile la loro identificazione.

Il filmato della sigla di testa comprende parecchi spezzoni tratti dalla serie, mentre il filmato di coda è più attinente all'originale. 

Una menzione va fatta per la splendido slave di copertina, ammiratelo perché è la migliore copertina di 45 giri che ci sia. 

http://digilander.iol.it/kojiandcutei

Capitan Harlock (Albertelli/Tempera)

 

 

Harlock FrontCapitan Harlock !
Capitan Harlock !


Capitan Harlock !


Un pirata tutto nero che per casa ha solo il ciel,
ha cambiato in astronave il suo velier,
Il suo teschio è una bandiera che vuol dire libertà,
vola all'arrembaggio però un cuore grande ha.


Il suo teschio è una bandiera che vuol dire libertà,
vola all'arrembaggio però un cuore grande ha.
 

Hurrà !


Capitan Harlock !
Capitan Harlock !

Fammi provare capitano un'avventura
dove io son l'eroe che combatte accanto a te,
fammi volare capitan senza una meta,
tra i pianeti sconosciuti per rubare a chi ha di più.

Capitan Harlock !

Come un lampo il suo pugnale che lui lancia contro il mal,
ma è un uomo generoso come il mar.
Nel suo occhio c'è l'azzurro, nel suo braccio acciaio c'è,
nero è il suo mantello, mentre il cuore bianco è.
 

Hurrà !
 

Capitan Harlock !

Capitan Harlock !

Harlock Back Fammi provare capitano un'avventura
dove io son l'eroe che combatte accanto a te,
fammi volare capitan senza una meta,
tra i pianeti sconosciuti per rubare a chi ha di più.

Hurrà !

Nel suo occhio c'è l'azzurro, nel suo braccio acciaio c'è,
nero è il suo mantello, mentre il cuore bianco è.
 

Hurrà !


Capitan Harlock !
Capitan Harlock !

Fammi provare capitano un'avventura
dove io son l'eroe che combatte accanto a te,
fammi volare capitan senza una meta,
tra i pianeti sconosciuti per rubare a chi ha di più...

 

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