OAV n°11
- L'irriducibile bio-combattente
Il
ricco barone Jaguar Buttler ha pagato i più grandi scienziati
al mondo per fargli creare una serie di bio-combattenti
(costruiti in un particolare liquido molto corrosivo) per
sfidare il "grande" Mr. Satan (suo compagno di scuola e
rivale). Allo stesso scopo, il barone, fa riportare in vita
Broli grazie ad una goccia di sangue ritrovata sul luogo della
sua ultima battaglia (presente in "Sfida alla leggenda").
Quando Mr. Satan viene avvertito della sfida è in casa con
C18, che voleva i soldi per avergli fatto vincere il torneo
Tenkaichi. Così anche C18 è portata al laboratorio di Jaguar,
seguiti dai curiosi Goten e Trunks, su una piccola isola in
mezzo al mare. Una volta arrivati lì, Mr. Satan finge, dicendo
che C18 e i due bambini sono suoi allievi, facendo combattere
loro contro i bio-combattenti. I bio-combattenti vengono
eliminati facilmente dai 3 e Jaguar, infuriato, decide di
risvegliare Broli, che, non appena viene svegliato, distrgge
il suo cilindro facendo defluire molto di quel liquido
corrosivo, che incomincia a sciogliere parte del laboratorio.
Subito è evidente la superiorità del Saiyan rispetto ai tre, e
solo l'intervento di Crilin, preoccupato per la moglie,
impedisce la morte della stessa. Lo stesso accade ai piccoli,
che vengono salvati anch'essi da Piccolo. Dopo una lunga e
faticosa battaglia contro l'invincibile Saiyan, Trunks capisce
che l'unico modo per uccidere Broli è usare la testa. Così
decide di farlo sciogliere nel liquido corrisivo, ma Broli,
invece di sciogliersi, aumenta la sua massa. I nostri eroi
scappano, ma Goten si accorge che a contatto con l'acqua di
mare questo liquido si pietrificava. Così i nostri eroi
decidono di usare una Kamehameha usando anche l'acqua, in modo
da pietrificare e distruggere Broli. Il piano funziona così
Broli viene sconfitto. Ora C18 potrà avere il suo compenso.