Capitolo 1: Notte di fuoco

Siamo in Russia, appena finito il torneo mondiale di beyblade.Tutte le squadre sono tornate a casa,a parte i White Tiger ed i Bladebradkers che si trovano in un albergo di Mosca. Sono le 2:00 del mattino e una persona in camera non riesce a dormire:si tratta di Mao. Mao non riesce a dormire: ogni attimo ripensa a cosa gli è capitato, agli avversari con cui ha combattuto e alla sua sconfitta contro Kei e la perdita del suo Bit Power,Galux.In quel viaggio aveva davvero imparato molto….ma fra qualche giorno sarebbe tornata nella sua patria, in Cina.

Avrebbe lasciato la Russia,i Bladebradkers e soprattutto Rei. Rei……a quel pensiero gli veniva la pelle d’oca. Voleva stargli vicino almeno un ultima volta.La ragazza decise di provare ad andare nella sua camera: qualcosa gli diceva che anche lui era sveglio…

Piano piano uscì da camera sua,scese le scale e arrivò davanti alla camera di Rei.

Prima di bussare si guardò attorno, insospettita:che qualcuno l’avesse sentita?

Improbabile: dalla camera di fianco si sentiva il gran russare di Takao,che(nel sonno) implorava a nonno Jay di comprargli una mega torta gigante(ma che sogni fa quello lì?!? NdMao)Mao bussò alla porta e dopo un po’ di minuti gli aprì Rei: portava dei jeans

ed era a torso nudo(CHE FIGO!!!!!! NdAutrice).Mao era leggermente in imbarazzo.

REI:Entra pure.

MAO: Per caso ti ho svegliato?

REI: Non ti preoccupare: non riuscivo a dormire:con tutto quel casino che fa Takao….. (Me lo immaginavo…NdMao)

Mao entra in camera di Rei.

REI:Vuoi un po’ di tè caldo?

MAO: No,grazie.

Rei si siede accanto a Mao (^_^).

REI:Che ti prende?

MAO: Sai, pensavo al torneo che si è svolto qui in Russia:ho davvero imparato molto combattendo contro altri blader.Avevi ragione:si impara tantissimo viaggiando per il mondo!(E te ne accorgi solo adesso??NdAutrice)Mi dispace molto di tornare in Cina…

REI:(che arrossisce)Davvero?

MAO:Comunque sappi che non ho rimpianti di quello che mi è successo.

Rei le accarezza dolcemente le guance(O_O NdAutrice)e Mao arrossisce.

REI: Nemmeno io.

E la bacia. Mao era felice:in quella stanza si era creata un’atmosfera bellissima,quasi magica.In quel momento Rei le levò la maglietta,ma lei era rapita da quella atmosfera

molto magica che non se ne accorse(se è un sogno lasciatela dormire…NdAutrice)

Mao guardò il soffitto della stanza credendo di vedere il meraviglioso cielo stellato della Russia,e Rei ne approfittò nel darle dei baci sul collo.Gli occhi di Mao brillavano

come non mai.Ma con un gesto rapido, Rei le slacciò il reggiseno(AAAAH!! NdAutrice).

Mao tornò in sé di soprassalto, allontanandosi da Rei, si mise le braccia attorno al seno.Era rossa,confusa ed immobile: sembrava una statua. Rei era in totale disagio.

MAO: Ridammi subito il mio reggiseno!!!

REI: S-sì…

Molto probabilmente anche Rei era scioccato.Mentre Mao si rimetteva il reggiseno,Rei tentò di chiederle scusa.

REI: Senti,m-mi dispiace…non volevo…(ipocrita!!!! NdAutrice)

MAO: Perché lo hai fatto?Perché mi hai slacciato il reggiseno?(Sarà il fascino del reggiseno…..NdAutrice)

REI: Non volevo,scusami…..(e la bacia un’altra volta, ma questa volta più "violentemente", e in più la butta sul letto)

MAO: Rei…..basta.

REI:……( la continua a baciare)

MAO: Basta,ti prego…….

REI:…(baciandola sempre più violentemente)

MAO: BASTA!!!!(e gli molla uno schiaffo)

Mao uscì dalla camera di Rei,salì di corsa le scale e chiuse a chiave la porta.Si buttò sul letto e pianse per tutta la notte.

Capitolo 2: Dove sei, Rei?

La mattina dopo Mao era ancora sotto shock. Non poteva credere che Rei avesse fatto una cosa del genere.Mao scese da camera sua e andò al ristorante,dove i White Tiger la aspettavano. Vedendola con quegli occhi rossi, suo fratello le chiese:

LAI: Va tutto bene?

MAO:S-sì…ho solo dormito poco, ieri notte.

Anche Rei non era più lo stesso:infatti,quando scese al ristorante e i Bladebradkers erano preoccupati per lui, lui non rispose a nessuno(è il tuo nuovo parente, Kei?)

Era diventato solitario,ombroso e cattivo, tanto che quando Takao,in sauna, gli si sedette vicino per fargli un po’ di compagnia, Rei non esitò a mollargli un pugno sul naso! Mao, che era arrabbiata con Rei lo evitò per tutto il giorno. Verso il tardo pomeriggio(erano le 16:00 circa) i due ragazzi si ritrovarono in stanza d’attesa e successe un brutto litigio.

REI: Perché continui ad evitarmi?

MAO: Prova a farti un esame di coscienza!

REI: Se è solo per quel che è successo ieri sera,sappi solo che non l’ho fatto apposta!!

MAO: E tu sappi che non sono la tua serva da manipolare quando vuoi baciare violentemente qualcuno ,amico!

REI: Fatti la plastica al cervello, Mao!

MAO: Fattela tu!

REI: Non usare quel tono con me!

MAO:E chi me lo dice?

REI: Il capo della Tribù della Tigre Bianca!!(Ma che centra adesso? NdAutrice)

MAO: Sei solo un presuntuoso!!

REI: Vuoi provocarmi? Colpiscimi, se hai il coraggio!

E Mao lo fece. Non una pacca amichevole che dava a Kiki o a Lai, ma un pugno vero che arrivò sulla guancia destra di Rei. Mao si rese conto che picchiare la gente faceva male. Rei non restò a guardare: le mollò un potente pugno sul naso e la ragazza scivolò e cadde sul tappeto, Quando Mao si rialzò si rese conto che perdeva sangue. Mao era sul punto di piangere.

MAO: Villano taccagno!!!

E corse in camera sua.Il giorno dopo Rei non si fece vivo a colazione, né a pranzo, né alla sauna pomeridiana.I Bladebradkers erano molto preoccupati. E quando salirono in camera sua non trovarono nessuno! Sul letto trovarono solamente un bigletto che diceva: "Me ne vado." Mao era molto preoccupata:Rei era solo,in una nazione che nemmeno conosceva….poteva accadergli qualsiasi cosa!! Tutti i Blader girarono per la Russia per ritrovarlo, ma di Rei nessuna traccia.Mao pensava che era tutta colpa sua,

e che se non si fossero picchiati in sala d’attesa tutto questo non sarebbe successo.

Lo cercarono per tutto il pomeriggio,chiedendo alla gente se l’avevano visto:ma nessuno l’aveva notato.Verso le 18:30, i ragazzi decisero di chiudere le ricerche e chiamarono un taxi per ritornare in hotel. Mao non avrebbe voluto abbandonare le ricerche.Ma durante il tragitto…

MAX: What’s happening??

KIKI: Guardate là!!

Un enorme camion era fermo di fronte al loro hotel e molta gente bisbigliava fra di loro.C’era anche l’ambulanza! Ma cosa poteva essere successo?!? Mao,Takao,Max e Lai scesero dal taxi. Takao chiese ad una signora cos’era successo.

SIGNORA ANZIANA: Un ragazzo è stato investito da questo camion, circa cinque minuti fa.

MAO: Fatemi passare!

Mao si fece spazio tra la folla.La ragazza lo vide e impallidì: il ragazzo era sdraiato supino, e tutto il suo petto era intriso di sangue. Aveva anche una profonda ferita sulla mano e molti lividi sul gomito.Mao lo riconobbe.

MAO: REI!!!!!!!!!

Mao s’inginocchiò e pianse: perché era successo proprio a lui? Rei fu subito portato

all’ospedale e i medici lo ricoverarono. Nell’hotel i blader erano shockati e aspettavano con ansia la telefonata dei medici. Mao stava bevendo una cioccolata calda e accanto a lei c’erano Takao e Lai che la consolavano.Ad un tratto squillò il telefono.

MEDICO: Il signor Rei Kon è fuori pericolo.Potrà tornare a casa fra tre settimane.

Mao fu molto sollevata.

Capitolo 3:Di nuovo assieme

Rei tornò a casa e tutti i BladeBradkers lo accolsero con gioia.Per festeggiare il suo

ritorno, allestirono un gran banchetto. Verso mezzanotte Mao e Rei si ritrovarono ancora in sala d’attesa.

REI: Senti, mi dispiace per quello che ti ho fatto passare.E poi avevi ragione tu: sei la mia ragazza,non la mia serva.

MAO:Mi dispiace di averti dato quel pugno sul naso…..

Ci fu un imbarazzante momento di silenzio,poi Mao riprese a parlare.

MAO: Ascolta,Rei:tornerai in Cina con noi domani?

Rei girò la testa a destra e a sinistra,come per dire di no.Mao trattenne le lacrime.

REI: Devo ancora viaggiare per il mondo,purtroppo.

MAO: Credo che ne sia valsa la pena di chiedertelo.Ma tu non smetterai di amarmi, vero Rei?

REI:Suu! Zitta!

E chiuse uno dei suoi dolci occhi gialli per farle capire tutta la sua gioia.