Bey Blade - Aulamanga.it


Heilà ragazzi!!Sapete beyblade è uno dei prodotti giapponesi che più amo!!!Sinceramente io vado pazza per Kai,un ragazzo affascinante e misterioso,nonché abilissimo blader (quanto mi piace Dranzer!!Scusate,cosa vi sembra più mitologico e fantastico di una fenice,un’aquila rossa?!!)

,adesso bando alle sciocchezze,vado avanti con la mia fiction,spero vi piaccia!!!

 

Hetel,quinto elemento

L’Italia...

 

Takao afferrò il suo zaino rosso e saltò fuori dal taxi.- Grazie infinite capo!!! - disse salutando l’autista con un sorriso largo un metro.Poi si voltò verso gli altri.Rei,vestito alla maniera dei cinesi,

stava aggiustandosi una scarpa appoggiato ad un palo della luce.Max,sempre allegro e vivace,masticava con sonori apprezzamenti un tramezzino con burro e maionese,il prof stava controllando la cartina per vedere dove fossero diretti mentre Kai....,Kai fissava il vuoto tenendo le braccia conserte.Takao alzò un pugno in aria:- allora ragazzi!!!Via alla scoperta dello stadio nazionale! -. Tutti,alla loro maniera annuirono festosamente,(tranne Kai,che rimase in silenzio come al solito!Ma per questo mi piace tanto!)e s’incamminarono per le vie di Roma.I BladeBreakers erano stati chiamati dall’associazione Europe Bey per partecipare ad un torneo di importanza nazionale insieme ad altre cinque squadre di vari paesi.Il torneo si sarebbe svolto in Italia,sponsorizzato dagli enormi finanziamenti di Gianni,il campione in carica italiano e vecchia conoscenza dei nostri eroi.Dopo la loro vittoria al campionato mondiale del primo anno,i quattro si erano presi un periodo di pausa,ma questo durò solo  due mesi,perché la voglia di affrontare nuovi avversari era troppo forte,e dopo aver contattato la BBA erano stati convocati per partecipare appunto al torneo italiano che si sarebbe svolto a Roma.Avevano preso l’aereo e in due giorni erano arrivati nella capitale,pullula di gente e di ragazzi di ogni età pronti ad iscriversi.Dopo aver camminato per circa un’ora,si accasciarono su di una panchina,esausti: - accidenti ragazzi!!it’s terrible!Sono così stanco di camminare che non riesco a respirare! – bofonchiò Max con la lingua in fuori.Takao prese a contorcere il suo cappello pieno di rabbia. – accidenti,il presidente si è dimenticato di lasciarci una guida!Noi abbiamo preso il taxi fino in centro,ma poi abbiamo camminato alla cieca!Dove sarà mai questo maledetto stadio?! -. Il prof.K intanto aveva acceso il computer e stava tamburellando con le dita sulla tastiera. – ma si può sapere che stai combinando tu?non ti sembra il momento meno opportuno? – gli urlò Takao nelle orecchie. – hei,calmati!!Sto solo cercando nei miei file la cartinadel vicinato!E’ molto più precisa,e non dovremmo faticare a trovare l’albergo prenotato da presidente per noi? –  Rei si alzò di scatto dalla panchina. – cosa?!!Ma...prof!noi pensavamo di andare direttamente allo stadio!Non pensavamo mancasse del tempo all’inizio del torneo!

- già,cosa significa?! – ribattè a sua volta Kai.Il prof,visibilmente a disagio,cercò di rassicurarli.

- ca...calma ragazzi!!Il torneo inizia solo tra due giorni!Siamo iscritti ufficialmente per titolo superiore e non dobbiamo fare le selezioni!C’è tempo! – intanto Max,recuperato un po’ di fiato,si alzò,e con l’ottimismo di sempre propose: - hei,ragazzi,perché allora nel frattempo non ci facciamo un giro turistico?Qui siamo nelle zone balneari della città...potremmo farci una nuotata,i centri balneari italiani sono così belli!! – disse sognante. Rei gli battè una mano sulla spalla. – scommetto che avresti voluto dire  “le ragazze italiane”, non i centri,giusto? -  Max arrossì leggermente. _ ehm...eh,eh...giusto! –Tutti risero (tranne Kai),accettando la proposta del biondino.Kai,dal suo angolino,mormorò un – tsk! – e li raggiunse lentamente. Arrivati su una delle spiagge artificiali della città,i ragazzi si fermarono ad ammirare l’ambiente.Dapperttutto c’erano piante tropicali,ulivi impiantati nella ghiaia come se fossero cresciuti di loro spontaneità,alcune enormi piscine e nello spazio asfaltato del centro dei campetti di ping pong e di Beyblade. Takao si stiracchiò. –hei,Max,hai avuto una grande idea!qui potremmo rilassarci e fare il bagno in piscina,e magari guardare quei ragazzi che giocano a beyblade. – Max,con i cuoricini agli occhi volteggiò da una parte del centro con i compagni alle calcagna. – Wonderful!!guardate quante ragazze in costume!ma...hei!Guardate quella lì al campo di beyblade!é semplicemente una favola! – e indicò una ragazza sui 14anni,che combatteva contro un tipo molto più grande.il tizio sembrava un presuntuoso... – allora bella,se vinco la sfida, tu la smetterai di fare tante storie e mi darai un bacio! – la ragazza,con sguardo minaccioso e combattivo di chi non ha paura,esclamò: - fossi in te non mi atteggerei così!!Combatti seriamente! - . e lanciò il suo beyblade all’attacco.Era un bey di media grandezza,dal disco affilato e sottile,riportava inserti e spigoli argentati e dorati e al suo interno,il simbolo di un....non sembrava un animale... – andiamo a vedere chi vince! – disse Rei correndo accanto al campo. – la ragazza mi sembra fiduciosa...credo non stia solo blaterando come fa il bell’imbusto invece – disse Takao. – forza Alanor!!schiva l’attacco!!! – disse la ragazza. Il suo bey era velocissimo,ed attaccava con gran forza,in punti in cui nessuno avrebbe potuto immaginare arrivasse l’azione offensiva.Persino i nostri ragazzi rimasero scioccati dalla bravura della ragazza.Takao fece un fischio: - accidenti,ci sa davvero fare!!Che ne pensi Kai?....Kai? – il ragazzo dai segni blu sul volto non rispondeva.Era rimasto incantato dal bey di quella ragazza e non solo.Kai interrompeva le sue osservazioni sulla tecnica particolare del combattimento per guardare a tratti la blader italiana.Era estremamente bella.Aveva un fisico da vera atleta,snello,scattante e resistente,e il viso era uno spettacolo.Incorniciati da lisci capelli neri come la pece sciolti appena sotto le spalle,c’erano un paio di grandi occhi di un verde così intenso e luminoso da essere scambiato per quello delle foglie di menta glaciale.Tutto su quella ragazza era armonioso,pulito,radioso.Persino un cuore di ghiaccio come quello di Kai,alla vista di tanta determinazione e bellezza, cominciava a battere forte...  – Kai...mi hai sentito? – disse Takao.

- ah,ehm...sì,è molto portata.Ha una tecnica...particolare. -  - già -  Takao fece un sorriso beffardo.

- e lei non è niente male... -  - stupido -. Farfugliò Kai dandogli una gomitata.

Intanto lo scontro era quasi alla fine.La ragazza urlò al suo avversario. – amico,stai per perdere!

Alanor,attacco decisivo! – disse. “Alanor?!” pensò il prof.K  “non avrà anche lei un...” e proprio in quell’istante,una luce bianca avvolse il bey (naturalmente potevano vederlo solo i ragazzi) da cui uscì fuori un bit power davvero particolare.Sembrava quasi umano...cavoli!!non era un animale sacro.Era un bitpower con sembianze umane!!Aveva un bastone dorato lungo e grandi ali bianche dietro la schiena.  - un bitpower angelo!! – esclamò Kai sorpreso.Gli altri non avevano parole.Era la prima volta che vedevano un bitpower  che sembrava umano,anzi un angelo,era praticamente uguale ad uno di essi!!!Dal bastone del bit,uscì un raggio talmente luminoso e potente che spazzò il bey dell’avversario e lo scaraventò in piscina.L’incontro era finito. Lei si asciugò la fronte con una mano coperta da un guanto di pelle senza dita. – ho vinto io,amico. -  - stupida mocciosa! –

Disse il galletto avvicinandosi a lei, - ora ti faccio vedere cosa si prova a mettersi contro di me! – disse tirando un pugno all’avversaria.Takao,Rei,Max,Kai e il prof.K osservarono col fiato in gola la situazione insieme agli altri bagnanti.La ragazza schivò il colpo spostando semplicemente la testa di lato,poi si abbassò e tirò un pugno fortissimo allo stomaco di lui,che biascicò un verso di dolore.

Cadde a terra tenendosi la pancia con le mani,piangendo quasi.Mentre lei se ne stava andando,lui si alzò d’improvviso correndole dietro. – attenta! – urlò Max . Proprio mentre era ad un passo da lei,il tipo fu sbalzato di nuovo indietro da un calcio in piena faccia,dato con grande abilità dalla ragazza.Cadde per terra massaggiando una guancia gonfia. – stai lontano da me,è chiaro? – disse lei.Il ragazzo si alzò e se ne andò di corsa senza voltarsi e parlare. Finalmente la tipa potè tirare un sospiro di sollievo.che scocciatura! Intanto i nostri amici bladebreakers erano corsi da lei per presentarsi: - ehm...scusami!! – disse il prof. lei si girò e il prof. non seppe che dire,tanto era imbarazzato,allora Max si fece avanti e si presentò. – hello!!Io mi chiamo Max,piacere di conoscerti!Sono arrivato oggi in Italia! – la ragazza lo salutò stringendogli la mano. _ piacere mio...il

mio nome è Hetel... – Hetel!It’s a beautiful name!!Ah,loro sono i miei amici,il professor.K... –

- Rei...Takao...e Kai.- lo anticipò la ragazza illuminandosi in volto.Kai si imbarazzò molto incrociando lo sguardo di Hetel,ma cercò di mascherare l’emozione.Hetel fece un sorriso grandissimo ed esclamò: - non ci posso credere...siete i bladebreakers!!! – e fece un saltello su se stessa.Takao sorrise strofinando un dito sotto il naso,Rei arrossì leggermente. – ,sì...siamo noi! -

- uao!!E’ davvero fantastico!finalmente posso vedervi di persona!Mio dio che emozione! – e cominciò a stringere la mano a tutti. – piacere,piacere!sono una vostra grande tifosa!ero a vedervi alle sfide contro gli European Dream dello scorso anno! – i ragazzi rimasero colpiti dalla vivacità della ragazza e dalla sua solarità.Metteva allegria solo a guardarla. – sei veramente brava con i beyblade! – disse Rei. – infatti!!hai una tecnica strabiliante,mi sembra strano non averti mai visto ai tornei mondiali! – disse Takao. Hetel arrossì appena. – ,non ho avuto molto tempo per potermi iscrivere e fare le selezioni per le squadre,ho dovuto lavorare tutta l’estate! – si grattò un occhio.

- e poi non mi sembra di essere così brava! -  - ma stai scherzando? – disse ancora Takao. – hei,

sei davvero brava,ti dico!E poi il tuo bitpower... - - già,volevo chiederti proprio di questo... – si intromise il prof. – dimmi prof. – disse Hetel,che aveva già imparato il suo nome. – ecco...hai il bitpower più strano che esiste lo sai?non abbiamo mai visto un bit con le sembianze di un angelo!!Puoi dirmi il suo nome? -  - si chiama Alanor,ed era il bit di mio padre. -  - vuol dire che ve lo tramandate nella tua famiglia? -  Hetel fece una smorfia... – insomma,tramandato...è apparso nella mia vita all’improvviso! – disse. – però...potrei raccontarvi,se vi và. - - sì,sì!parlacene,siamo così curiosi! – disse Max. Hetel sorrise indicando la piscina. – allora sediamoci là e parliamone con calma...approposito,volete un gelato?

 

,per adesso è tutto....spedirò il prossimo capitolo della fanfiction più in là,intanto spero che questo primo capitolo vi piaccia!!! Un bacio grandissimo a tuti i fan di Kai ma anche degli altri breakers!alla prossima”!!!!!!

 

 

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