BERSERK - Satyrnet.it AULAMANGA
INTRODUZIONE
Non intendo fare una normale recensione della collezione, scrivendo della trama come tanti hanno già fatto, ma esaminare i messaggi che l’opera può contenere.
Credo che un manga che si rispetti debba avere delle qualità che lo rendono unico.
In quanto disegnato le vignette devono essere molto rifinite, belle come se fossero quadri, la trama intrigante, diretto, di piacevole scorrevolezza, chiaro nelle descrizioni, nelle presentazioni dei personaggi, nello svolgimento e nell’ambientazione, verosimile nel suo contesto, con riferimenti storici o basi scientifiche per renderlo più concreto, con dei personaggi visibilmente studiati, il tutto originale senza però rimanere passivo, deve coinvolgere e tramandare sensazioni al lettore donandogli un grande piacere dalla prima all’ultima pagina.
Vedo Berserk come uno stupendo capolavoro che raggruppa tutte queste qualità in un mix eccezionale di colpi di scena continuando a tenere alto l’interesse dell’appassionato.
Essendo un’opera ampia e complessa è plausibile che possa risultare di difficile comprensione soprattutto ai lettori più giovani ed inesperti, che intrepidi di svelare i misteri nascosti perdono le sottigliezze che più lo caratterizzano, al pari di grandi capolavori letterari noti a tutti, come “I promessi sposi” di Manzoni o “il Siddharta” di Hesse.
La difficoltà di lettura deriva dal repentino cambiamento di genere durante la storia, toccando quello thriller, splatter, comico, sentimentale, storico, horror, alternando azione e avventura.
Onestamente io calcolo la complessità una qualità, al pari di un vino eccellente dove i profumi e i gusti si mescolano armoniosamente senza perdere in eleganza. Così Miura aggiunge a ciò la cosa fondamentale dell’opera, che a mio avviso è forse il vero messaggio che sta alla base della sua idea originaria, ossia una critica costruttiva al mondo moderno mettendone in luce i difetti e le falsità, toccando le passioni e le sensazioni più comuni agli uomini come i dubbi e le incertezze che più ci perseguitano.
Mi piacerebbe esaminare uno per uno i temi proposti da Miura cercando di capire il suo messaggio, ossia il suo modo di vedere la realtà, come la descrive e come la critica, in sostanza la morale che cerca di tramandare. Il futuro del fumetto è appunto questo: l’evoluzione da una semplice e divertente storiella letta nel tempo libero, ad una collezione complessa e di grande valore emulando le caratteristiche tipiche di un buon libro e cercando di sostituirsi ad esso.