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CASKA:

 

 La sua non è mai stata una vita facile. I genitori la vendettero ancora bambina ad un nobile di passaggio perché impossibilitati a mantenerla, con la speranza che egli potesse riuscire dove loro non sarebbero mai stati capaci. L’interesse dell’uomo, però, era unicamente rivolto al corpicino di Caska, che, vista minacciata dalla sua crudele passione, tentò invano di fuggire. Provvidenziale fu l’intervento di un gruppo di briganti, capeggiati da Grifis, che assalirono la carrozza su cui viaggiava il nobile. In lui la bambina vide un principe fatato corso prontamente in suo aiuto; ma il principe in questione preferì che fosse lei stessa a salvarsi. Così le gettò una spada e la obbligò a difendersi da sola. Spinta da spirito di sopravvivenza, non si fece sfuggire l’occasione ed ebbe la meglio su quell’uomo malvagio. Questa fu la prima di una lunga serie di vittorie conseguite da Caska a fianco di Grifis, il “magnifico”.

La sua destrezza ed abilità nel combattere la elevarono ben presto a braccio destro di Grifis, per il quale la giovane continuava a nutrire una profonda devozione. Solo l’arrivo di  Gatsu minò il suo equilibrio psicologico e mise in dubbio tutti i risultati che Caska pensava di aver ottenuto sul cuore di Grifis. Ma, per lei, Grifis non aveva mai perso la testa, per lei non avrebbe mai rischiato la propria vita, mentre per Gatsu sì… cosa questa che scatena la sua gelosia. Per Grifis è Gatsu l’elemento indispensabile per la conquista dei suoi obiettivi e non vuole rinunciarci a nessun costo, ma per Caska non è altro che un nemico. Ma in seguito Gatsu e Caska potranno conoscersi meglio e lei potrà esternare i dubbi esistenziali che l’assillano, capire quali siano i suoi reali obiettivi e perché li stia perseguendo. Capirà che le sue ambizioni non facevano altro che portarla sempre più in alto, lontano dai suoi desideri e dalle sue possibilità… quel qualcuno con cui condividere le gioie e le sofferenze, al cui fianco rimanere tutta la vita e a cui poter dare oltre che ricevere non era il freddo e distante Grifis, ma il più semplice e raggiungibile Gatsu…

Ma dopo essere stata sacrificata da Grifis alle tenebre, viene violentata dal nuovo Falco delle Tenebre, il quale così contamina con il seme del male il feto del figlio di Gatsu e Caska, che nasce senza aver ancora preso forma. Anche lei si salva dall'eclisse insieme a Gatsu, ma ne rimane psicologicamente sconvolta: la ragazza sembra aver rimosso tutti gli avvenimenti passati, senza ricordarsi più di nessuno: l'amore per Gatsu sembra così essere svanito nel nulla. Possedendo anche lei il marchio sacrificale, il guerriero nero decide di proteggerla dalle forze del male lasciandola nella miniera degli elfi; ma un giorno, dopo due lunghi anni, stanca di quella reclusione, riesce a fuggire. Per fortuna incontra Luka, che l'aiuterà per non finire nei guai.

 

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